Nicola Scafidi

NICOLA SCAFIDI – ARTISTA REPORTER

COMUNICATO STAMPA LOGGIATO DI SAN BARTOLOMEO Dal 29 ottobre al 12 dicembre 2023.

Palermo, 28-29 ottobre.

Sarà inaugurata dal Presidente della Fondazione Sant’Elia e Sindaco Metropolitano Roberto Lagalla con Pucci Scafidi, presso il Loggiato San Bartolomeo, l’antologica di Nicola Scafidi “Artista Reporter”.

Una rassegna fotografica composta da novanta fotografie, rigorosamente in bianco e nero, che raccontano la storia della Sicilia per immagini dal 1944 agli anni ottanta, dallo sbarco degli alleati in Sicilia a Salvatore Giuliano con il movimento separatista, da Sciascia e Guttuso a Alain Delon e Claudia Cardinale sul set del Gattopardo.

Una raccolta di fotografie in bianco e nero, con l’introduzione del Sindaco di Palermo Roberto Lagalla, i testi del Presidente di Museipresa Antonio Calabró, del regista Roberto Andó e di Lorenzo Matassa.

In occasione della mostra sarà presentata la pubblicazione (composta da 240 pagine nel formato 24×30) edita da Serradifalco Editore, curata da Pucci Scafidi e Lorenzo Matassa dal titolo “Nicola Scafidi, artista reporter”.

La mostra aprirà al pubblico da domenica 29.10.2023 ore 17:00 e sarà visitabile fino al 12 dicembre 2023.

BIOGRAFIA NICOLA SCAFIDI

Nicola Scafidi nasce a Palermo nel 1925. Inizia a frequentare, sin da piccolo, lo studio del padre. Lì si innamora della fotografia ed impara a lavorare in camera oscura.
Nel 1943 inizia i suoi reportage, famose sono le fotografie sullo sbarco degli americani in Sicilia, sul banditismo e sul separatismo.

Collabora per decenni con tutti i quotidiani italiani e stranieri.
Le sue fotografie faranno il giro del mondo.
Nel 1966 l’Intrerpress Photo di Mosca, bandisce un concorso sul tema per la pace e l’amici- zia per l’umanesimo e per il progresso, a cui Scafidi partecipa su invito del giornale L’ Ora. In quella occasione su 1106 partecipanti, provenienti da 71 paesi, Nicola Scafidi si classifica secon- do ricevendo una menzione speciale.
Nel 1968 riceve, a Milano, il premio nazionale come miglior fotoreporter.
Numerose mostre hanno visto le sue immagini in Italia e all’estero.
È stato fotografo di scena dei registi Rossellini, De Sica e Visconti nei rispettivi film “Viva l’Italia”, “Il Viaggio” e “Il Gattopardo”.
Der Spiegel, Time, La Pravda, New York Times (e tante altre riviste), hanno pubblicato, anche in copertina, le sue fotografie.
Nel 2008, il Ministero dei Beni Culturali gli attribuisce una particolare menzione, intestan- do, a suo nome, in Santa Margherita Belice, un’area del “Museo della Memoria”.
Nel 2014 la Fondazione Federico II gli dedica una mostra e la pubblicazione di un libro che raccoglie le immagini dal set del film “Il Gattopardo”.
Il Comune di Palermo, infine, nel maggio dell’anno 2015, intitola a suo nome uno spazio espositivo nella Villa Niscemi, sede di rappresentanza dell’Amministrazione.

Le sue fotografie vivono nel cuore di una generazione siciliana…